L’ardore di quel bacio non li abbandonò per molti giorni e riempì di fantasmi delicati le loro notti, lasciando il ricordo sulla pelle, come una bruciatura.
La gioia di quell’incontro li rapiva, facendoli levitare per strada, li spingeva a ridere senza motivo apparente, li risvegliava concitati nel mezzo di un sonno.
Si toccavano le labbra con la punta delle dita ed evocavano esattamente la forma della bocca dell’altro.
Isabel Allende da D’Amore ed Ombra
In sottofondo: “Cinzia e Piero” – Antonello Venditti
Quanta poesia in questa prosa.
Sublime…
Complimenti anche per l’accostamento di questa tenera immagine in bianco e nero!
Un bacio,
Paola
By: poemonapage on ottobre 21, 2011
at 1:20 pm
ogni singolo post di questo blog esprime il mio vissuto…. immagini sensazioni emozioni passioni che ritrovo nelle parole di chi ha questo dono e lo condivide attraverso una penna ….
ciao e grazie
By: max on novembre 2, 2011
at 12:08 pm