Pensare che ti conosco da quasi tre anni e che per la prima volta oso parlarti! E solo per lettera, e perché devo farlo. È terribile che il silenzio possa essere una colpa; è la più grave delle mie colpe, ma, insomma, l’ho commessa. Prima di commetterla verso di te l’ho commessa verso me stesso. Quando il silenzio si è fissato in casa farlo uscire è difficile; più una cosa è importante più sembra che la si voglia tacere. Lo si direbbe una massa di materia ghiacciata, sempre più dura e compatta: sotto di essa la vita continua ma non si sente.
Margherite Yourcenar
In sottofondo: “Don’t Let It Show” -The Alan Parson Project
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